Dr. Tosi
Giacomo Piero
SPECIALISTA IN OFTALMOLOGIA
Nato a Busto Arsizio il 28.03.1957
Ha conseguito la laurea in medicina e chirurgia nel 1983 e la specializzazione in oftalmologia nel 1987 presso L’università degli studi di Milano con il massimo dei voti e Lode.
Dirigente medico di II° livello presso l’unità Operativa di Oculistica dell’ASST lariana – Presidio Sant’Anna di Como dal 1993.
Libero professionista presso gli studi di
Milano, Via De Sanctis 28
Lipomo, Via della Resistenza 48
Socio
SOCIETA’ OFTALMOLOGICA ITALIANA SOI
SOCIETA’ OFTALMOLOGICA LOMBARDA SOL
SOCIETA’ ITALIANA DEL GLAUCOMA SIGLA
SOCIETA’ ITALIANA DEL TRAPIANTO DI CORNEA SITRAC
SOCIETA’ ITALIANA CORNEA E SUPERFICIE OCULARE SICCSO
Di cosa si occupa
Si occupa prevalentemente di oftalmologia generale, patologie della cornea, cristallino, glaucoma, retina medica (retinopatia diabetica, vasculopatie retiniche, degenerazione maculare legata all’età, degenerazione maculare miopica, corioretinopatia sierosa centrale, distrofie maculari).
Studio di Milano
Via De Sanctis 28, Milano (MI)
351 69 69 810
Studio di Lipomo
Via della Resistenza 48, Lipomo (CO)
333 34 47 575
Si riceve solo su appuntamento
La prenotazione della visita avviene per via telefonica.
Nel caso di disdetta si richiede un contatto telefonico almeno 2 giorni prima.
Si raccomanda di
Togliere le lenti a contatto almeno 3 giorni prima della visita
La lente a contatto morbida, rigida e semirigida anche per pochi minuti, lascia un'impronta sulla cornea che potrebbe rendere gli esami imprecisi.
Portare gli occhiali in uso
o eventuali prescrizioni oculistiche precedenti.
Gli occhi devono essere struccati bene
Nel caso in cui la paziente fosse truccata si consiglia di eliminare ogni residuo di trucco prima della visita anche in studio.
Si consiglia di venire alla visita con un accompagnatore
La dilatazione della pupilla indotta per il controllo del fondo oculare, rende la visione alterata e difficoltosa per la guida.
Portare tutta la documentazione oculistica recente
Per poter valutare il caso clinico facendo riferimento anche alla storia clinica precedente (eventuali interventi, etc).
Portare una breve anamnesi clinica delle malattie generali
Comprendenti prescrizioni e dosaggi dei farmaci in uso.
Al paziente che giunge per la prima volta in studio, viene chiesto di firmare la documentazione sulla privacy, che verrà poi conservato nell'archivio dello studio oculistico per 10 anni (D.lgs 196/2003).
Vengono raccolti nella cartella clinica, i dati personali per poter completare l'anagrafica del paziente, i dati clinici o anamnesi clinica familiare e oftalmologica, recente e remota.
Durante la visita verranno valutati gli annessi oculari, il segmento anteriore, sarà eseguita la tonometria e l'esame del visus.
Verrà eseguita la dilatazione della pupilla con collirio e sarà esplorato il fondo oculare.
Nel caso in cui il paziente avesse delle allergie o intolleranza nota a qualche principio attivo dei colliri (tropicamide, fenilefrina, pilocarpina , atropina) si consiglia di comunicarlo tempestivamente
In tempo di pandemia, ricordati
1. AVERE IL GREEN PASS O TAMPONE NASO-FARINGEO RECENTE
In ottemperanza alle normative vigenti.
4. ACCOMPAGNATORI
L’accompagnamento a visite e esami è consentito ad un solo accompagnatore.
2. INDOSSARE LA MASCHERINA CHIRURGICA E IGIENIZZARE LE MANI
La mascherina con valvola non è consentita e va coperta con quella chirurgica.
Non sono consentite le mascherine in tessuto.
5. EVITARE DI PRESENTARSI CON TROPPO ANTICIPO
Massimo 15 minuti prima della visita programmata.
3. MISURARE LA FEBBRE ALL'INGRESSO
Se questa è superiore ai 37,5° non è consentito accedere allo Studio Oculistico.
6. RISPETTARE IL DISTANZIAMENTO SOCIALE
Il distanziamento deve essere sempre di almeno 1 metro.